Il termine 'RECUPERO' dei rifiuti cavalca un'ambiguità semantica da sbugiardare seduta stante.
Le politiche del 'recupero' del materiale possono essere relative al recupero 'energetico', leggi incenerimento e sarebbero, nelle intenzioni, funzionali al recupero residuale dell'indifferenziato che viene prodotto. Ma è come cominciare dalla fine: io recupero quello che è inevitabilmente già prodotto come indifferenziato, poi non mi resta che dover riciclare al massimo. Ma il recupero dell'indifferenziato è concepito per disincentivare la raccolta differenziata, e, soprattutto, per disincentivare l'idea che possiamo evitare di produrre rifiuti. Perchè possiamo farlo tutti i giorni, quando decidiamo di comprare in modo responsabile.
Le politiche ambientali REALI e non quelle di facciata, invece, puntano in modo inequivocabile con politiche e comportamenti volti alla RIDUZIONE della produzione di rifiuti, RIUSO, RICICLO dei materiali
Una volta tanto sarebbe opportuno opporsi con fermezza alle decisioni governative vestite di 'sostenibilità' ambientale.
Una volta tanto sarebbe opportuno indignarsi di fronte alla tracotante arroganza di alcuni ministri
Una volta tanto sarebbe opportuno fare delle riflessioni sul fatto che siamo (diventati) quello che consumiamo. Dobbiamo cambiare gli impianti produttivi, il modo di fare industria, determinare, quindi, il concetto di responsabilità aziendale.
Dobbiamo ricordare che l'estrazione di risorse naturali è insostenibile per tutti. E dobbiamo sapere che questo era chiaro da tempi lontani. Infatti "nel 1841 l'edizione del trattato di Economia Domestica di Catherine Beecher, spiega come autoprodurre candele e saponi; l'edizione del 1869 dello stesso libro dice semplicemente di comprare quelle stesse cose, invece di farsele da sè". Dobbiamo sapere che "Paesi come la Danimarca hanno il 98% di riutilizzo dei contenitori di bevande" che "Le aziende che stanno facendo tali bevande sono redditizie e non hanno cessato l'attività" che "i lavori non sono stati persi" e neppure l'industria "è andata giù". A tal proposito consiglio la visione di "Garbage! The Revolution Starts at Home"
Una volta tanto sarebbe bene ascoltare 'nuove' storie e fatti reali che parlano di un pensiero politico fermo, non barattabile: la strategia VERSO RIFIUTI ZERO. ESISTE è realizzabile e, soprattutto è REALIZZATA. Un esempio? Il Comune di Capannori (Lucca)