domenica 18 novembre 2012

TRAFFICO DI RIFIUTI a Conversano. BASTA TACERE.


INIZIO COMUNICATO STAMPA - 18 - 11 - 2012

TRAFFICO DI RIFIUTI. BASTA TACERE.

Incontro pubblico 
Giovedì 22 Novembre 2012
ore 19,30 - Casa delle Arti - Conversano 

Lombardi Ecologia  è attualmente in società con chi gestisce l’impianto complesso (sempre in contrada Martucci) che tratta i rifiuti indifferenziati per la produzione di CDR (combustibile da rifiuto) al costo di 140 euro a tonnellata di rifiuti in entrata. Lombardi Ecologia gestisce la raccolta, lo smaltimento e l’incenerimento dei rifiuti in alcune città pugliesi (e non solo). Lombardi Ecologia si è aggiudicata provvisoriamente anche la gestione della raccolta differenziata spinta ‘porta a porta’ a Conversano per i prossimi 9 anni al costo di circa 30 milioni di euro. Lombardi Ecologia e Fi.Lom (Fondiaria Immobiliare Lombardi) sono  indagate dalla procura di Bari per smaltimento illecito di rifiuti, due amministratori della Lombardi Ecologia sono indagati per il sospetto di omessa impermeabilizzazione delle vasche della discarica di servizio/soccorso annesse all’impianto complesso di cui sopra. Lombardi Ecologia da trent’anni gestisce smaltimento e raccolta dei rifiuti nel “nostro” territorio.

Come li gestisce? In questi anni lo abbiamo chiesto tante volte alle varie amministrazioni comunali, provinciali e regionali. Univoca risposta: “Tutto a posto!”.
L’inchiesta “Traffico di rifiuti - Storia della Discarica dei Veleni” ci dice che nel tempo è stato perpetrato un abuso con connivenze trasversali che hanno fatto comodo a tanti. In questi anni molti hanno colpevolmente e silenziosamente rinunciato alla responsabilità individuale sul bene comune per i propri interessi e in cambio di laute sponsorizzazioni.
I fatti stanno dimostrando che il peggio che potesse accadere è davvero accaduto con il rischio molto concreto che l’avvelenamento della terra, dell’acqua, dell’aria e dei frutti che ci nutrono sia stato compiuto nel completo silenzio. Eppure anche oggi chi è responsabile della salute pubblica e gli organi di informazione più potenti, tacciono.
Non lasciamo da sole le persone che non hanno paura dei poteri forti, non hanno paura della corruzione, della collusione. Non restiamo a a guardare inermi che le cose accadano, AGIAMO. NOI CI SIAMO e facciamo appello a ciascun cittadino perché sono in gioco salute e ambiente. Chiediamo il confronto aperto e pubblico con tutti, unici ospiti indesiderati le strumentalizzazioni politiche ed elettorali. Dunque, Riprendiamoci il nostro Futuro!

Vi aspettiamo,
Giovanna e Gianfranco.

FINE COMUNICATO STAMPA - 18 - 11 - 2012

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